“Volete andarvene anche voi?”
Questa Parola è dura ma è rivolta a te, perché tu possa accogliere lo Spirito che da la vita per vivere pienamente.
Non sei esente dallo scandalo che ha colpito i discepoli quando, davanti al dono di Gesù per te, non lo accogli nella libertà di chi si lascia amare. Non sei esente dallo scandalo quando non fai cadere le difese all’Amore.
Puoi celebrare tante Eucarestie, memore di un evento del passato, senza fare quello che Lui ha fatto per te.
Ma ben venga lo scandalo, perché davanti a te sia presente il dramma che l’Eucaristia porta da se: Dio che si immerge nella tua morte, risorge per Amore e si consegna come pane che nutre e da vita. Solo se passi per questo dramma potrai accogliere tutta la potenza di questa vita. Se accetti la Carne di Gesù,allora anche la tua carne sarà tessuto aperto a relazioni belle e feconde,perché sarai finalmente capace di amare nella libertà.
Perciò liberati oggi da tutte le resisistenze e gli egoismi, apriti allo Spirito e alla Vita.
Rimane però ,sempre,la nostra libertà di tornare indietro , in una esistenza egoista e concentrata su di se, oppure di dire come Simon Pietro: ”Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna e noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio!”
Quel Pietro istintivo, testardo, intraprendente e schietto si fida senza capire troppo. Solo quando passerà per la notte del rinnegamento e della fuga, comprenderà ciò che ha proclamato nella Fede,perché sarà capace di vedere che,senza davvero alcun merito,Gesù stava dando la Sua vita per lui e non il contrario.
Preghiamo:
“Da chi andremo Signore?
Solo in Te troviamo la Vita!
Donami oggi lo Spirito di vita perché,davanti al rifiuto e all’indifferenza, possa anch’io amare come Ami tu.
Fa che, come Pietro, oggi possa rinnovare la mia fede in te e seguirti come amico e discepolo.” Amen
Il Signore vi Benedica tutti.
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